Quando si parla di immersioni, specialmente quando si fanno non tanto per hobby personale quanto per motivi professionali, è essenziale avere tra le mani la migliore attrezzatura subacquea a disposizione. Ad ogni modo, per la propria sicurezza personale, è essenziale che anche quando si utilizzano solo per hobby si punti a prodotti che siano di massima di qualità. Nel nostro articolo di oggi vogliamo andare a parlare di uno strumento specifico, ovvero l’erogatore da sub.
Perché scegliere un erogatore da sub di ottima qualità
Per comprendere l’importanza di scegliere un erogatore subacqueo che sia di qualità, andiamo a conoscere nello specifico cosa sia davvero questo strumento:
L’ erogatore sub è nello specifico quello strumento che va ad erogare l’ aria o altre miscele di ossigeno ed elio che provengono direttamente dalle bombole, e le quali vanno a finire direttamente all’interno della bocca del sub. L’erogatore è necessario per ridurre la pressione dell’aria che proviene dalle bombole in modo da essere conformi al respiro della persona che si sta immergendo.
L’erogatore sub è composto da due parti distinte, ovvero l’erogatore primo stadio e l’erogatore di secondo stadio. Prima di andare a vedere nel dettaglio quali siano le caratteristiche specifiche dei due diversi stadi, vogliamo segnalare che a seconda delle esigenze all’erogatore sub si possono aggiungere altri strumenti, ecco quali:
- Il manometro
- Il secondo stadio di emergenza (detto octopus)
- La frusta del gav.
- La frusta della muta stagna.
Entriamo nel dettaglio dei due stadi dell’erogatore da sub:
- Erogatore Primo Stadio: si tratta del primo componente che si occupa di ridurre la pressione che proviene dalla bombola a 10 Bar. Ogni primo stadio prevede almeno 4/5 uscite di bassa pressione, le quali sono chiamate BP e 2 uscite di alta pressione che sono invece denominate HP.
Al fine di evitare che possano esserci errori nel montaggio, il diametro delle uscite è fatto in maniera diversa. Per il collegamento della bombola l’erogatore di primo stadio presenta un attacco DIN da 300 o 230 Bar.
- Erogatore Secondo Stadio: si tratta del componente che si occupa di ridurre la pressione che proviene dall’erogatore di primo stadio. Questo va a ridurre la pressione da 10 a 4 Bar, rendendo l’aria o qualsiasi miscela contenuta nella bombola facilmente respirabile per chi si deve immergere.
Come scegliere il proprio erogatore
Dopo aver compreso l’importanza di questo strumento, e aver compreso quali siano le caratteristiche principali di questo strumento, è arrivato il momento di capire come fare per comprare quello che sia perfetto per le proprie esigenze. A parte gli elementi principali che sono qualità e gli elementi visti nel paragrafo precedente, a determinare la scelta sono le proprie abitudini legate alle immersioni. Vediamole nel dettaglio:
Erogatore omologato per acque fredde: se chi fa immersioni è solito scendere nelle acque che sono particolarmente fredde, nello specifico intendiamo qualcosa come meno di 10 gradi, è decisamente consigliato optare per un erogatore omologato per acque fredde. Un prodotto che sia omologato per essere utilizzato in sicurezza nelle acque fredde, deve indicare di essere realizzato con sistema antifreeze. Quando invece si va a immergersi in acque le cui temperature siano superiori ai 10 gradi, non ci sono erogatori specificatamente dedicati.
Erogatore sub bilanciato: si tratta di un modello che risulta essenziale nelle immersioni tecniche profonde che prevedano l’utilizzo di miscela elio e ossigeno (detta Trimix). Il modello in questione presenta un pomello che si trova situato nella parte laterale del secondo stadio e permette la regolazione dello sforzo respiratorio del sub.
Erogatore Ossigeno compatibile: modello che va ad essere necessario quando si va ad utilizzare una miscela che sia iper ossigenata (detta Nitrox) che sia superiore al 33 percento. L’ erogatore ossigeno compatibile ha come sua caratteristica originale l’Oring in materiale Viton lubrificato, contenente anche del grasso ossigeno compatibile.
A questo punto, si hanno in mano tutte le informazioni necessarie per trovare il proprio erogatore sub che sia compatibile con il proprio utilizzo e le miscele che si è soliti usare durante le immersioni. Inoltre, abbiamo visto anche l’importanza della qualità di materiali con cui è prodotto un erogatore sub, e la differenza tra primo e secondo stadio. L’ultimo aspetto che darà l’ultimo aiuto alla scelta del modello finale è sicuramente il prezzo. Non siate troppo avari nella spesa, in quanto si tratta di elementi molto importanti per la propria sicurezza quando si fanno le immersioni. Puntate quindi sui prodotti di fascia alta, dirigendosi su quelli realizzati dai più grandi e famosi marchi del settore, in quanto si ha la garanzia di essere di fronte ad un prodotto ottimo nelle prestazioni e di massima sicurezza.
Miglior Erogatore sub
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Conclusioni
In conclusione, non abbiamo da aggiungere altro, in quanto nel testo si sono fornite tutte le informazioni essenziali per fare l’acquisto perfetto. Non rimane che recarsi nel negozio di fiducia, e seguendo le nostre indicazioni andare a trovare il proprio erogatore per sub.
Ultimo aggiornamento su 2023-09-28 / Link di affiliazione / Immagini dall'API di pubblicità dei prodotti Amazon